L'ispirazione arriva dal nostro passato architettonico, ma la tecnologia contemporanea ci permette di ricreare le atmosfere degli interni di inizio Novecento su superfici performanti e più consone agli stili di vita moderni.
Un po' di storia: le cementine
Le piastrelle in pastina colorata di cemento rivestivano gli ambienti di servizio a fine Ottocento e inizio Novecento: erano costituite da una base di sabbia e cemento e da polvere di marmo mescolato con cemento e ossidi naturali. Rispetto alla graniglia, dalla simile composizione, le cementine avevano una texture più omogenea perché i frammenti di materiale erano più piccoli. Economiche e facili da posare, si diffusero rapidamente portando nelle abitazioni colore e decoro anche in dimore non nobiliari. Caratterizzate da un formato tradizionalmente quadrato o esagonale e dall'uso del colore, mixavano decori geometrici o floreali.
Oggi è ancora possibile recuperare cementine originali, ma il gres porcellanato che le reinterpreta offre superfici più pratiche.
Resistenti a usura e detergenti, briose, facili da pulire e igieniche: le piastrelle in gres effetto cementine sono perfette per rivestire pavimenti e pareti della cucina moderna!
Cementine in cucina: dove e come posarle
Le collezioni di gres porcellanato effetto cementine possono essere posate ovunque: a pavimento, a parete (anche come backsplash, o paraschizzi) o come rivestimento del bancone o della penisola.
I formati medio-piccoli permettono di piastrellare facilmente ambienti e arredi di dimensioni contenute, creando anche insoliti giochi di fuga. Le soluzioni progettuali non hanno alcun limite: dal total look (come in questo progetto realizzato con la gamma Clays) alla scelta di una porzione di pavimento o parete, dal tappeto ceramico centrale ai progetti che mixano tra loro decori e piastrelle monocolore.
I progetti degli studi di architettura e interior design sono spesso una conferma di questa tendenza evergreen: le cementine piacciono e si adattano bene sia in contesti tradizionali – esaltandone il mood vintage – sia in quelli più moderni – scaldandoli e caratterizzandoli. Le collezioni di gres porcellanato effetto cementine rivisitano le piastrelle tradizionali con colori attuali e grafismi dal gusto contemporaneo.
Idee per il rivestimento della cucina? Gli infiniti effetti materici delle cementine Marazzi
Il trend dei rivestimenti effetto cementine si è evoluto nel tempo, e le proposte più attuali spaziano dal tradizionale effetto cemento ad altri effetti materici, mixando texture e cromie tra loro e dando vita a piastrelle originali e dal gusto più contemporaneo.
Qualche esempio?
Tra le collezioni di gres in stile cementine tradizionali che propongono piastrelle 20×20 con decori geometrici o floreali va sicuramente menzionata la gamma D_Segni, parte del contenitore stilistico di Crogiolo: D_Segni Colore è un trionfo di cementine colorate, D_Segni Scaglie rivisita il trend su una superficie effetto terrazzo alla veneziana, D_Segni Blend abbina fondi effetto blend a mix di decori.
L'effetto cementina può essere anche ricreato su formati più grandi, rettangolari o quadrati, che riducono le fughe pur mantenendo la grafica delle piastrelle più piccole. Alcuni esempi li troviamo nella collezione Stream, che rivisita le superfici delle cementine e delle marmette in graniglia, o in Fabric, che traduce su gres la texture dei tessuti naturali. Gli amanti delle cementine esagonali ameranno invece la gamma polverosa di Clays o l'eleganza di Powder.
Quelli menzionati sono solo alcune tra le numerose collezioni di piastrelle effetto cementine Marazzi: naviga la gamma e trova quella perfetta per la tua cucina.