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Come arredare un bagno contemporaneo

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Cosa significa arredare il bagno oggi? Quali sono le ultime tendenze in fatto di arredamento e rivestimenti? Cosa caratterizza la stanza da bagno contemporanea e quali sono le piastrelle più richieste del momento?

Negli ultimi decenni la stanza da bagno è stata profondamente (e velocemente) modificata dall’evoluzione dei costumi, dalla trasformazione delle famiglie e delle case, e non ultima dalla rinnovata percezione dei concetti di privacy e intimità. Da ambiente di servizio secondario, inteso come puramente funzionale, è diventata una minispa privata, un’oasi intima di benessere in cui concedersi anche solo qualche minuto di relax, un luogo da arredare secondo i propri gusti personali ma ancheseguendo le principali tendenze del momento.

Lo stile della stanza da bagno contemporanea segue quello che caratterizza l’intera casa, pertanto colori e materiali si differenziano a seconda della palette definita per il progetto d’arredo complessivo: per questo motivo si sono moltiplicati negli ultimi anni i tipi di rivestimento che possono essere posati in bagno, così come le modalità di posa e le possibilità progettuali e compositive dei formati di piastrelle.

 

A ciascun bagno il proprio stile d’arredo

Il primo passo per impostare un progetto d’arredo di un bagno contemporaneo è la definizione di una moodboard che identifichi la palette dei colori e le finiture materiche di rivestimenti e mobili. Il riferimento iniziale è sempre uno stile o un’ispirazione (luogo, atmosfera, tema) che aiuterà a delineare gli elementi successivi.

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Rivestimento bagno contemporaneo

Rispetto ai decenni passati, anche i rivestimenti bagno si sono evoluti, spaziando al di là della tradizionale ceramica. Sempre più presenti, per esempio, le carte da parati idrorepellenti, le ecomalte e i microcementi, le finiture pittoriche come il tadelakt, i pannelli sintetici coordinati con i piatti doccia.

La più richiesta, per tradizione e per praticità, resta in ogni caso la ceramica, estendendo il significato anche al gres porcellanato.

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Il gres porcellanato amplia difatti le possibilità creative, perché permette di utilizzare lo stesso decoro o effetto sia a parete che a pavimento. Nessun limite, dunque, all’estro progettuale: tappeti ceramici, mix&match materici, total look monocromatico, microdecori o maxi formati.
 

Facciamo qualche esempio restando nell’ipotesi di realizzare un bagno contemporaneo, seguendo i principali trend del momento.

  • Bagno rustico contemporaneo: reinterpretare lo stile rustico in chiave moderna significa richiamare i suoi elementi tipici (legno, pietra) utilizzando linee più pulite e volumi più definiti. Le piastrelle in questo caso potrebbero essere in gres porcellanato effetto legno molto venato (non sarebbe male la posa a spina in questo caso) abbinate a un effetto pietra strutturato.
     
  • Bagno classico contemporaneo: raffinatezza e stile si mixano al minimalismo moderno. In questo caso un prestigioso gres effetto marmo potrebbe caratterizzare l’ambiente, giocato con formati e stili di posa più attuali.
     
  • Bagno contemporaneo elegante: l’eleganza è sicuramente soggettiva ma riferendosi agli interni richiama toni neutri e arredamento essenziale con alcuni dettagli più preziosi. Un gres effetto pietra dalla texture delicata e dai colori tenui potrebbe essere un’ottima base di partenza per progettare un bagno raffinato e moderno.
     
  • Bagno contemporaneo minimal: pulizia formale e uniformità dei rivestimenti potrebbero essere le parole chiave di un bagno di questo genere. Medi e grandi formati effetto resina o cemento sono ideali in questo caso, in colori polverosi e delicati.
     
  • Bagno contemporaneo industriale: chi ama le atmosfere metropolitane può rivestire il bagno con un gres effetto legno dalla superficie ricca di nodi e venature e utilizzare elementi metallici neri per sottolineare il riferimento stilistico.

Un bagno contemporaneo di tendenza

Al di là dei macro stili delineati sopra esistono poi dei trend che si affermano periodicamente e che portano alcuni formati o decori ad essere particolarmente amati. Alcuni esempi? Le piastrelle effetto cementine, già da qualche anno molto presenti e richieste, o i formati a mattoncino, da posare in orizzontale o verticale e con differenti effetti superficiali, dagli opachi ai lucidi stile ceramica marocchina.

 

Arredare il bagno contemporaneo: sanitari, rubinetteria, arredi

Una volta definito il progetto dei rivestimenti, si passa alla scelta dei vari elementi d’arredo. I sanitari nel tempo hanno modificato i loro volumi, nascondono le curve tecniche e sono per lo più sospesi o a filo parete. La zona doccia si integra stilisticamente con il resto del bagno, coordinandosi nei colori dei piatti e delle pareti. La rubinetteria ha moltiplicato le sue finiture, adattandosi alle sfumature metalliche di accessori e maniglie.

La stanza da bagno contemporanea è diventata dunque un luogo di massima espressione della personalità e creatività dei proprietari di casa, oltre che stanza da dedicare al proprio benessere personale.