La posa corretta delle piastrelle gioca un ruolo fondamentale al fine di garantire la bellezza e la durabilità del rivestimento ceramico. La corretta preparazione del supporto e la scelta di adesivi e sigillanti adeguati al tipo di piastrella da posare e alle specifiche condizioni di esercizio (interno/esterno, parete/pavimento, traffico leggero/pesante, etc.) consentono di ottenere ottimi risultati e di durare nel tempo. Affidarsi a posatori qualificati e utilizzare prodotti conformi alle normative nazionali e internazionali è quindi di primaria importanza.
L'ambiente di destinazione e il progetto di posa
L’ambiente di destinazione e l’effetto finale desiderato sono i parametri principali da tenere in considerazione. Il tipo di carichi cui le superfici piastrellate saranno soggette in esercizio e la loro intensità devono essere noti prima della scelta delle piastrelle ceramiche, che dovranno possedere caratteristiche idonee a garantirne la necessaria durabilità, e avere un’idea precisa del progetto di posa, prima di iniziare a posare, è fondamentale per il risultato finale. E’ necessario calcolare le quantità di prodotto necessarie, tenendo conto della superficie da rivestire, del numero di tagli eventualmente previsti e di una piccola scorta di materiale in più, per avere garanzia di avere stesso tono e stesso calibro in caso di sostituzione o ristrutturazione di una parte dell’ambiente.
Il progetto di posa è indispensabile in caso di ambienti irregolari e molto utile in caso di formati particolari, come le lastre lunghe e strette, per esempio, che possono essere posate in modi molto diversi.
Meglio fornire al posatore una foto dell’ambiente finale desiderato e/o dello schema di posa consigliato o preparato dal progettista in modo che predisponga in cantiere anche le attrezzature professionali necessarie per la posa, che possono variare a seconda dei materiali.
Il sottofondo
Il sottofondo, oltre a garantire la planarità del rivestimento ceramico, deve possedere resistenze meccaniche tali da sopportare i carichi previsti durante l’impiego delle superfici, anche di tipo accidentale. Al momento della posa il supporto si dovrà presentare pulito, planare, stagionato (cioè dimensionalmente stabile) e privo di discontinuità o sostanze che possano compromettere le successive adesioni. Per questo, prima della posa, è necessario far verificare la planarità del massetto, aspettare il tempo corretto in caso di massetto nuovo perché possa essere considerato stabile (dipende dai materiali del massetto, il tempo varia da poche ore a 1 mese a seconda) e pulire bene la superficie del massetto prima di mettere la colla e iniziare la posa.