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Scuola Futuro Lavoro: quando l'ambiente diventa psicologia
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Lo studio milanese Maurizio Lai Architects usa i materiali e la composizione dello spazio per contrastare lo stress e facilitare l'apprendimento di individui affetti da sindrome di Asperger.
Un ambiente accogliente e ben progettato aiuta l'apprendimento. Soprattutto nel caso di individui affetti da sindrome di Asperger: una forma lieve di Autismo, che implica difficoltà comunicative e nelle relazioni sociali. A Milano, la Scuola Futuro Lavoro, progettata dallo studio Maurizio Lai Architects con la Fondazione “Un futuro per l’Asperger”, si propone di coadiuvare l’apprendimento e la socializzazione di questi individui attraverso un percorso di formazione professionale. La scuola si sviluppa su 450mq al primo piano di un edificio in Viale Cassala. Si compone di cinque aule didattiche, un’aula laboratorio, salette colloqui e un salone multifunzionale. Gli spazi sono ben definiti nei percorsi, con prospettive dinamiche ma non caotiche. “Il progetto”, racconta Maurizio Lai, “è stato sviluppato insieme ai partner scientifici dell'Istituto Sacra Famiglia e il professor Lucio Moderato della Fondazione. C'è stato un lungo confronto, partito nel 2017, per comprendere le necessità a livello di apprendimento e di percezione degli spazi da parte di soggetti condizionati da tale disturbo. Abbiamo quindi sviluppato soluzioni peculiari che riguardano la linearità dei percorsi, la complanarità delle superfici e l'uniformità e la ripetitività delle aule”.
Le aule sono studiate per eliminare ogni fonte di distrazione, mantenendo le superfici interne il più essenziali possibili e offrendo un ottimo livello di comfort termico e acustico. “Le principali fonti di distrazione per questi ragazzi”, continua Lai, “sono acustiche e luminose. Siamo quindi intervenuti sull'insonorizzazione delle aule, rivestendo pareti e soffitti con pannelli fonoassorbenti ad altissima prestazione. Successivamente, si è valutata l'interferenza della luce naturale, installando tendaggi automatizzati con differenti percentuali di permeabilità. Infine, si sono scelte fonti luminose dimmerabili a soffitto, per una luce indiretta e diffusa, e a faretti sui banchi e i piani di lavoro”. Una “stanza di quiete” circolare, con diametro 250 cm è predisposta per offrire isolamento dall'esterno, rilassarsi e ritrovare la concentrazione.
Le finiture accostano il calore del legno alla semplicità del grès Mystone Ceppo di Gré (finitura Grey e formato 75x150cm), utilizzato sia a pavimento sia sulle superfici verticali del corridoio. “Il grès offre un ottimo connubio tra prestazioni estetiche e tecnologiche, oltre alla facilità di manutenzione. La finitura vuole richiamare la memoria di un materiale caro alla città di Milano, prima città a ospitare la sede di Scuola Futuro Lavoro. E il grande formato disponibile ha consentito un'incredibile omogeneità delle superfici”.
Ph. Andrea Martiradonna





























