
- Colori 7
- Superfici 2
- Formati 3
Esagonale
Da alcuni anni le piastrelle esagonali sono tornate in voga, rinnovate dalla tecnologia – oggi le piastrelle esagonali sono in gres porcellanato, non più in cemento pressato – e arricchite di una sconfinata varietà di tinte e decori.
Se è vero che le piastrelle esagonali hanno un’anima rétro, in realtà si sposano con molteplici stili: dal rustico al minimal, dall’industriale allo shabby chic, dall’etnico al classico. La loro particolarità rispetto ai classici formati quadrati e rettangolari sta proprio nella sagoma, già decorativa di per sé, anche nelle varianti più semplici in tinta unita. Questo formato è un’ottima soluzione per dare brio perfino a una cucina o un bagno un po’ impersonale.
Per le piastrelle esagonali Marazzi propone l’effetto cemento e cotto in varie tonalità e sfumature, con motivi geometrici tipo effetto cementina e micro-fantasie tipo tessuto. Propone anche il realismo delle venature dei materiali naturali negli effetti marmo e legno. L’effetto marmo è disponibile in più colori – dal bianco al nero –, anche sotto forma di mattonelle esagonali con sofisticati mosaici policromi.
Le piastrelle esagonali in cucina sono un’ottima scelta sia per il pavimento che per il rivestimento delle pareti, in particolare per il paraschizzi dietro piano cottura e lavello. Allo stesso modo si possono usare le piastrelle esagonali in bagno: per il pavimento, per rivestire le pareti a tutta o a mezza altezza, per sottolineare un singolo elemento come lo spazio doccia.