In mostra, in vetrina, lo spazio living contemporaneo e un nuovo modo di raccontarsi, parlando dell’accoglienza dal sapore domestico, dove la ceramica è la protagonista assoluta.
ACPV ARCHITETCTS Antonio Citterio Patricia Viel ha lavorato alla definizione di un ambiente caldo e avvolgente, in cui l’utilizzo non convenzionale del gres porcellanato trascende il semplice rivestimento per trasformarsi in un autentico elemento d’arredo.
L’installazione ne esplora la matericità, spingendone al limite le potenzialità applicative: dalla parete plissettata – alle superfici tridimensionali e cangianti delle barre verticali realizzate con i mattoncini smaltati della collezione Crogiolo Lume, nelle tinte Caramel, Green e Ocean.
Le mensole della libreria diventano luogo privilegiato per esporre oggetti e condividere emozioni e ricordi. La ceramica tagliata, bisellata e composta nei più diversi disegni si trasforma in elementi protagonisti di una storia che parla di artigianalità e della capacità di trasformare un materiale industriale in un prodotto unico, aggiungendo profondità e narrazione allo spazio.
All’interno dello showroom, le superfici Marazzi guidano nel racconto delle diverse applicazioni.
La working area è stata modificata radicalmente, introducendo una cucina aperta che ibrida funzioni e linguaggi. La cucina è monolitica e rivestita dalle grandi lastre The Top Stone Look Silver Root, nel colore White, il cui tratto distintivo sono le venature marcate che si rincorrono su un fondo dalle sfumature intense.
In questa zona, a pavimento, la collezione Slow si fa riconoscere per i suoi toni caldi che richiamano la tradizione della terracotta tipica dei paesi del Mediterraneo, il cui ampio formato rende il materiale estremamente attuale.
Un luogo nel quale la convivialità si mescola all’operatività; un ambiente dinamico e flessibile, capace di adattarsi a diversi scenari d’uso.
Uno spazio in cui la convivialità si mescola all’operatività, generando un ambiente flessibile in cui anche il privé realizzato con alti schienali in mattoncini lucidi, suggerisce un rifugio intimo capace di adattarsi a diversi scenari d’uso.
La nicchia è l’occasione per godere al vero del mix and match tra le sedute – tutte realizzate con i mattoncini di Crogiolo Lume nel vivace colore Pink –, e la parete rivestita dalla serie Crogiolo Terramater Vaniglia a losanghe. La nuova collezione Terramater presenta smalti, graniglie e ossidi naturali che si fondono alla terra rossa durante la cottura creando effetti irregolari e bruniti, in ricordo dei processi industriali degli anni Settanta.
Una linea di superfici ceramiche tanto bella quanto virtuosa: realizzata con materie prime di provenienza italiana e dal 60% di materiale riciclato.
A pavimento la trama irregolare, ispirata alle terre battute a mano della collezione Slow, nella tinta tenue Calce, si affianca alla finitura lucida e al prezioso taglio circolare delle lastre Grande Marble Look ispirate ai rari marmi brasiliani Patagonia.
Mauro Novazzi, Partner ACPV ARCHITECTS, afferma: “Il progetto che presentiamo quest’anno nasce dall’idea di esaltare la versatilità della ceramica, un materiale che si presta a soluzioni innovative e inaspettate. La sfida più interessante è stata proprio quella di utilizzarlo in modi non convenzionali, creando ambienti che non solo ne mostrano la bellezza, ma ne evidenziano anche la capacità di poter essere impiegato per diversi usi, dando vita a spazi dinamici e moderni. Questo progetto, come quelli precedenti, rappresenta un’opportunità di sperimentazione continua, dove ogni scelta progettuale diventa una scoperta che arricchisce il processo creativo stesso.”
Partners: Esistyle, Flexform, Foster, InvisaCook, Signature Kitchen Suite
Styling: Gaia Marchesini Giordano Sarno
Photo Eller Studio